Dietro quella porta
Archetipi poetici e tecniche rinascimentali nelle opere di Loredana Bendini
Tecnica, impegno, straordinaria passione e grande amore per l’arte, nell’impegno quotidiano di Loredana Bendini nel “rifinire accuratamente” il proprio concetto della bellezza.
di
Josè Van Roy Dalì
Ho conosciuto l’artista Loredana Bendini attraverso una accurata ricerca e un’attenta visione della sua vasta ma estremamente rigorosa produzione artistica, e mi aveva incuriosito non poco la singolarità di questa artista di scegliere, quasi“stoicamente”, tra i molteplici modi di fare arte, le tecniche più difficoltose con cui cimentarsi e riuscire nel contempo ad autodefinirsi, con probo eccesso di modestia, autodidatta.
Inoltre, i fantastici risultati di pitture su papiri originali dipinte con terre e glutini, di sculture e bassorilievi in terracotta e delle sue pitture a fresco su tela con una preparazione della base in gesso e cemento notevolmente affini ad alcuni grandi del passato, come se queste difficilissime tecniche preparatorie con cui riesce, in maniera naturale ma incisiva, a regalare allo spettatore un vero e proprio intrattenimento spettacolare sotto ogni profilo, da quello dell’approfondimento culturale tecnico-artistico a quello emozionale, le fossero state trasmesse direttamente dai suoi precursori.